La mozione Buttiglione rappresenta una sintesi eccezionale tra le posizioni laiche e cattoliche. Proprio per questo ieri è passata a grande maggioranza, registrando il voto favorevole di Udc, Pdl, Lega, dei teodem e dei Popolari e l'astesione del resto del Pd. Il presidente dei centristi nel proprio discorso alla Camera ha ribadito che la votazione di ieri rappresenta un passo storico: per la prima volta si è superato la contrapposizione ideologica tra laici e cattolici. La mozione approvata, infatti, individua dei punti comuni ad entrambi le parti, affinchè si possa lottare insieme contro l'aborto obbligatorio, praticato in paesi come la Cina. L'iniziativa è stata salutata con entusiasmo dal mondo cattolico e dagli "atei devoti" (come testimoniato dall'apertura del Foglio di oggi : "Forza Rocco, sì alla moratoria") e anche da una laica storica come Livia Turco ("bene Buttiglione sull'aborto"), che però si è vista superata la propria mozione per solo un voto. Adesso l'Udc è pronto a portare la propria battaglia in Europa, volendo sottoporre la mozione approvata all'Europarlamento. La Binetti (una delle prime firmatarie) ha commentato dicendo che il disegno presentato é "equilibrato e presenta scelte lessicali eccellenti capaci di registrare convergenze comuni". Ciò mi fa pensare che questo possa essere il primo passo verso una condivisa moratoria internazionale sull'aborto. Complimenti Rocco!
Nessun commento:
Posta un commento